“Storia del Talmud” di Harry Freedman

Storia del Talmud, Harry FreedmanStoria del Talmud: Proibito, censurato e bruciato. Il libro che non è stato possibile cancellare
di Harry Freedman
traduzione di Gadi Luzzatto Voghera
Bollati Boringhieri

«Questa è la storia di un libro. Un libro che definisce la religione degli ebrei. Si potrebbe dire che si tratta di un libro che definisce gli ebrei. Per la maggior parte, i libri non hanno una loro propria storia; al più esiste una narrativa a proposito della loro pubblicazione e della ricezione da parte del pubblico. Al contrario, il Talmud non solo ha una storia, ma è una storia turbolenta. Una storia che per certi versi viaggia in parallelo con la storia del popolo ebraico.

Il Talmud è stato composto raccogliendo le discussioni fra gli studiosi e i maestri che vivevano nell’antica diaspora ebraica, nelle città e nei villaggi vicini a Baghdad. Quando gli ebrei si dispersero per il mondo il Talmud li seguì, viaggiando lungo le rotte mercantili e le vie della migrazione nel Maghreb, in Europa, in Arabia e verso Oriente. Nel tempo esso divenne la base del sistema giuridico ebraico, il perno della fede ebraica. Divenne perfino più importante della Bibbia stessa.

Gli ebrei risiedettero in molti paesi. Scambiarono idee e prospettive con i loro vicini. I primi contatti fra l’ebraismo e l’islam produssero un’intensa e reciproca contaminazione, i cui effetti si possono ancora rintracciare nella legislazione talmudica e in quella islamica. L’incontro nel Medioevo fra gli ebrei e il cristianesimo fu meno favorevole, perché la Chiesa vedeva nel Talmud un ostacolo alla possibilità di convertire gli ebrei. Ne derivarono dispute, roghi, espulsioni e censure.

Le generazioni successive, in particolare nell’Europa protestante, pur mantenendo l’obiettivo di convertire gli ebrei tentarono di studiare il Talmud per trarne idee adatte ai loro propositi. Ci furono filosofi e poeti, repubblicani e monarchi, sacerdoti e professori, tutti impegnati a mettere alla prova il Talmud alla ricerca di ispirazione, di elementi che supportassero e dimostrassero la bontà dei loro punti di vista.

La sfida più difficile per il Talmud provenne però dagli stessi ebrei. Quelli che lo rifiutarono, i messianici o i maestri che vi si opposero, cercarono di delegittimarlo o per lo meno di minimizzarne l’influenza. Tuttavia, la capacità di sopravvivere del Talmud – così come degli ebrei stessi – si è dimostrata senza pari. Oggi il Talmud è studiato da un numero di persone che non è mai stato raggiunto in alcun momento nella storia. Per certi versi si potrebbe dire che la storia del Talmud è la storia degli ebrei. In un’altra prospettiva, essa può essere considerata una finestra sullo sviluppo della civiltà umana. La storia del Talmud è la prova di quel che può accadere, nel bene e nel male, quando la letteratura propria di una cultura viene in contatto, a volte in conflitto, con le credenze e i valori di un’altra cultura. E, in maniera speculare, questa storia mostra le conseguenze che si manifestano su una società chiusa e autonoma, quando i suoi testi fondamentali entrano in relazione con nuove idee provenienti dall’esterno.

Il Talmud è un classico della letteratura mondiale. È un lavoro enorme, antico e per certi tratti impenetrabile. Ci sono persone che dedicano la loro vita a studiarlo. Ma voi ora non state leggendo un libro dedicato a quel che c’è nel Talmud; questa vuole essere la storia di quel che accadde al Talmud, e la funzione che esso svolse nella storia del mondo, nella religione e nella cultura. Non si tratta di un testo per esperti o per specialisti. È un libro per tutti coloro che vogliano conoscere la storia di uno dei grandi classici della letteratura antica, sebbene si tratti di un’opera molto meno nota e studiata, al di fuori dei circoli ebraici, dei lavori di Omero, Chaucer o Ovidio. Il contenuto del Talmud potrebbe sembrare esoterico, ma la sua storia appartiene a tutti noi, perché non c’è probabilmente un solo centimetro quadrato sulla superficie terrestre su cui essa in qualche momento non abbia avuto modo di manifestarsi.»

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Non perderti le novità!
Mi iscrivo
Niente spam, promesso! Potrai comunque cancellarti in qualsiasi momento.
close-link