
L’opera, assai nota a ogni studente dei corsi di laurea in Giurisprudenza, si compone di cinque parti, che trattano: l’imprenditore (l’acquisto della qualità di imprenditore, lo statuto dell’imprenditore commerciale, l’azienda e i segni distintivi, opere dell’ingegno e invenzioni industriali, la disciplina della concorrenza), le società (la società semplice, la società in nome collettivo, la società in accomandita semplice, la società per azioni, i gruppi di società, la società in accomandita per azioni, la società a responsabilità limitata, le società cooperative e le società europee), i contratti (la vendita, il contratto estimatorio, la somministrazione, i contratti di distribuzione, l’appalto, il contratto di trasporto, il mandato, il contratto di agenzia, la mediazione, i contratti bancari, l’intermediazione finanziaria e mobiliare, il contratto di assicurazione e l’associazione in partecipazione), i titoli di credito (la cambiale, l’assegno bancario e quello circolare) e le procedure concorsuali (fallimento, concordato preventivo. gli accordi di ristrutturazione dei debiti, la liquidazione coatta amministrativa e l’amministrazione straordinaria delle grandi imprese insolventi).
Gian Franco Campobasso è stato uno dei massimi esperti di diritto commerciale e bancario in Italia, docente di diritto commerciale nella Facoltà di giurisprudenza dell’Università di Napoli “Federico II” sino alla sua scomparsa, avvenuta nel 2003. Del testo, giunto ormai alla sua settima edizione, abbondano online riassunti e versioni PDF piratate, a riprova dell’ampia diffusione del testo universitario, un vero e proprio best seller, sia nelle facoltà giuridiche che in quelle economiche.