“L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica” di Walter Benjamin

L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica, Walter BenjaminL’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica (Das Kunstwerk im Zeitalter seiner technischen Reproduzierbarkeit) «raccoglie cinque saggi del filosofo e saggista tedesco Walter Benjamin (1892-1940), scritti nel corso degli anni Trenta.

I testi mostrano un Benjamin legato all’attualità, sia che analizzi i problemi dell’arte di massa sia che commenti il teatro e la lirica di Bertolt Brecht. Nel saggio che dà il titolo alla raccolta, Benjamin elabora le categorie di una nuova teoria estetica, che intende congedarsi definitivamente dal concetto tradizionale di opera d’arte. Nel passato, in conseguenza della sua prevalente funzione cultuale, l’opera veniva recepita contemplativamente nella sua autonomia e unicità, che Benjamin definisce con il termine di “aura”. Nel mondo moderno, invece, la riproducibilità tecnica dell’opera d’arte modifica il rapporto delle masse con l’arte.

Prendendo come esempio il film, Benjamin analizza i radicali mutamenti che la tecnica apporta alla produzione e alla ricezione artistica e intravede in questi processi una forza di catarsi politica destinata a incrociarsi con la speranza utopica. Mentre nella “Piccola storia della fotografia” viene ripreso il tentativo di valorizzare i mezzi di riproduzione meccanica in ordine alla loro capacità di modificare la percezione delle opere d’arte, in “Eduard Fuchs, il collezionista e lo storico”, vengono anticipate le concezioni che verranno sviluppate di lì a poco nelle “Tesi sul concetto di storia”.

I due saggi su Brecht si sforzano invece di inserirne la produzione nella concezione benjaminiana della moderna arte rivoluzionaria. Nel primo, “Che cos’è il teatro epico?”, vengono sottolineati alcuni tratti caratteristici del teatro brechtiano, e in particolare la sua prospettiva anticlassicistica e la teoria dell'”eroe bastonato”. Nel secondo, “Commenti ad alcune liriche di Brecht”, viene evidenziato il significato storico e poetico della sua poesia.»

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Non perderti le novità!
Mi iscrivo
Niente spam, promesso! Potrai comunque cancellarti in qualsiasi momento.
close-link